Il Parco - l' origine del Parco Valle della Motta
Per molti decenni la Valle della Motta, che si snoda lungo circa 3 chilometri nei Comuni di Genestrerio, Coldrerio e Novazzano, è rimasta un luogo poco frequentato e risparmiato dalla vertiginosa urbanizzazione avvenuta in pochi anni nelle immediate zone circostanti. Questo fino al 1988, quando si è deciso di trasformare la parte alta della Valle in discarica per rifiuti.
Per dissodare la vasta area boschiva presente nella parte poi adibita a deposito rifiuti, è stato necessario chiedere l'autorizzazione federale. Da questa scaturì la necessità di effettuare uno studio per conoscere le particolarità naturalistiche presenti nella zona interessata dalla discarica per poter compensare, dove possibile, quanto annientato con interventi mirati di ricostituzione di habitat nella rimanente area della Valle della Motta.
Lo studio è servito quale base per la realizzazione di un Piano di utilizzazione cantonale (PUC), che rappresenta lo strumento pianificatorio che definisce le utilizzazioni e gli obbiettivi di sviluppo del parco.